Corso di formazione e ricerca in pedagogia Steiner-Waldorf
Il corso di formazione e ricerca in pedagogia Steiner-Waldorf promosso dalla Libera Scuola Waldorf di Palermo si basa su una pedagogia che, attraverso il lavoro interiore fondato sulla conoscenza dell’uomo indicata da Rudolf Steiner, possa contribuire alla formazione di educatori in grado di favorire nei bambini lo sviluppo di forze di giusto pensiero, profondità di sentimento e robusta volontà, tali da far sì che i giovani, alla fine del loro cammino scolastico, possano divenire individui capaci di portare nuove possibilità per il mondo. Partendo dalla propria autoeducazione e attraverso una pratica artistica che risveglia negli uomini approcci conoscitivi non astratti, l’allievo del corso potrà coltivare fiducia ed entusiasmo verso il futuro per trasmetterli alle nuove generazioni.
Il percorso formativo si svolgerà in presenza, da Gennaio 2023 sino alla Pasqua del 2026.
Il primo anno di corso sarà costituito da 11 incontri organizzati nei fine settimana nell´arco di nove mesi e da due settimane intensive.
Notizie dal corso di formazione e ricerca in pedagogia Steiner-Waldorf
Lo scopo del primo anno del Corso era semplice ma anche complesso: cominciare il cammino di conoscenza e, quindi, auto-conoscenza proposto dall´antroposofia: la scienza dello spirito che costituisce l´imprescindibile e infinitamente entusiasmante fonte della pedagogia Steiner-Waldorf.di Collegio dei formatori*
Notizie dal corso di formazione e ricerca in Pedagogia Steiner-Waldorf
È trascorso il primo anno del Corso di formazione e ricerca in Pedagogia Steiner-Waldorf di Palermo. Era martedì 3 gennaio 2023 quando gli allora 17 partecipanti del corso si sono seduti in cerchio per la prima volta. Cosi, con un momento solenne e una rosa rossa per ciascuno, è iniziato il viaggio. Dodici mesi, tredici incontri intensi.
Solitamente, i corsisti si ritrovano una volta al mese durante il fine settimana, dalle 15.00 del venerdì sino alle 16.00 della domenica. Gli incontri mensili sono completati da incontri più lunghi, nella settimana dopo Pasqua un incontro di cinque giorni e a luglio una settimana intensiva di sette giorni. Durante l´anno si sono aggiunti due partecipanti per portare il numero a ben 19 corsisti. Il gruppo consiste in persone dai 24 ai 56 anni, la maggioranza sono donne, quasi tutte sono siciliane (di Ragusa, Marsala, Trapani, Messina e anche di Palermo), una delle partecipanti lavora a Venezia, e ci vantiamo anche della presenza di un giovane napoletano (che, però, vive a Palermo). Alcune corsiste sono mamme della nostra scuola, ci sono artisti e artigiani, insegnanti e psicologi, sportivi, e anche un agricoltore. Insomma, il gruppo e´ molto vario e questa ampia esperienza di vita è una bella ricchezza per il gruppo!
Lo scopo del primo anno del Corso era semplice ma anche complesso: cominciare il cammino di conoscenza e, quindi, auto-conoscenza proposto dall´antroposofia: la scienza dello spirito che costituisce l´imprescindibile e infinitamente entusiasmante fonte della pedagogia Steiner-Waldorf.
Ogni educazione è auto-educazione. Cosi propone Rudolf Steiner, scienziato e fondatore dell´antroposofia (1861-1925). La formazione del maestro deve, in primo luogo, risvegliare nell´adulto che vuole diventare educatore una volontà, un pensiero e un sentire che vanno ben oltre il mondo personale. Nella pedagogia Steiner-Waldorf, il maestro è invitato a destare e rinforzare l´artista che, spesso, è per lo più dormiente nello scrigno della propria anima. Non perché debba diventare bravo pittore, euritmista, cantante, ma perché la capacità di creazione propria dell´uomo è la capacita di esercitarsi nella trasformazione di sé stesso e del mondo. Sostenere e nutrire l´essere umano in cammino, che, instancabile, con dedizione e con coraggio va verso la vita e le sue sfide, questo e´ il lavoro del maestro. Una vocazione che va ben oltre il semplice dispensare contenuti di conoscenza.
Con questi altissimi ideali sullo sfondo, il nostro Corso di formazione ha proposto, quindi, un primo anno all´insegna dell´attività artistica in molte sue manifestazioni. Dalle arti pittoriche e plastiche al movimento e all´euritmia, dalla musica all´arte della parola, ogni incontro era fortemente ritmato da queste attività, risvegliando, approfondendo, sfidando ogni corsista in modi e ambiti diversi. Le attività artistiche (e anche manuali) accompagnavano lo studio intenso di libri fondamentali di Rudolf Steiner (Teosofia, Scienza Occulta) e il lavoro su temi appartenenti alla scoperta e, per alcuni, all´approfondimento dell´antroposofia: la concezione antroposofica del mondo, l´evoluzione della coscienza (con particolare sguardo al Rinascimento), microcosmo e macrocosmo, le parti costitutive dell´essere umano, i quattro temperamenti, i dodici sensi, la biografia umana, il metodo Goetheanistico, il ritmo dell´anno e la sua connessione con le feste, i sette processi vitali, la Filosofia della Libertà, i tre settenni dell´educazione.
Un altro aspetto fondante per il maestro è sviluppare il senso della comunità, diventare attento e consapevole della propria relazione con gli altri, imparare a leggere e sostenere le dinamiche della vita sociale, all’interno della comunità della Scuola, ma non solo. In sostanza, l’auto-educazione non si fa da soli: il lavoro di crescita personale e spirituale si inserisce nella comunità, ha un effetto su ogni relazione e si nutre anche della presenza dell’altro. Così si creano le condizioni per educare, insieme, il bambino.
È particolare per il Corso di Palermo che la maggioranza del collegio dei formatori (che sono anche docenti del corso) sono insegnanti attivi nella scuola che portano la loro viva e quotidiana esperienza della scuola nel lavoro di preparazione dei corsisti. Inoltre abbiamo ampliato le nostre forze con quelle di preziosissimi ospiti nazionali ed internazionali che hanno portato alcuni dei temi di studio (Rossana Celeghin, Gianni Segreto, Maria Samonà, Vittorio Tamburrini, la dott.ssa Rosaria Ruberto, il dott. Riccardo Nocifora, Andrew Wolpert).
Un aspetto fondante della nostra formazione e´ l´impegno che sentiamo verso una concezione dell´educazione dell´adulto giusta per i nostri tempi: un approccio che istilli autonomia e responsabilità nel singolo partecipante, un approccio che, come descritto sopra, risvegli la volontà, scaldi il sentire e rafforzi un pensiero vivo; tutte capacità essenziali per l´educatore poiché il bambino, il ragazzo cerca e seguirà chi è in movimento interiore.
Giorno 3 gennaio 2024 inizia il secondo anno del Corso di formazione e ricerca in Pedagogia Steiner-Waldorf di Palermo. Un anno che porterà più in evidenza il lavoro pedagogico, le fasi evolutive del bambino e del ragazzo, il lavoro del maestro. Ci saranno i primi tirocini di osservazione. E per ognuno diventerà più evidente il proprio cammino di auto-educazione. Auguriamo a tutti un bellissimo proseguimento e ringraziamo di cuore tutti coloro che ci aiuteranno a portare avanti questo progetto!
* Il collegio dei formatori
Luciana Cacioli, Aisa Calvo, Benedicta Bertau, Rita Villanova, Gaia Biondo, Lidia Apanasenko, Adriana Cipolla, Dr. Stephan Heinzmann