News
Il viaggio in Irlanda dell´VIII classe
L´VIII classe è volata in Irlanda durante il tempo del Beltane, la festa che omaggia l´arrivo della bella stagione. L´isola di smeraldo ci ha accolto con fiori di ogni forma e colore, verdissimi prati sovrastati da nuvole in corsa e angoli di azzurro.
Il nostro viaggio è cominciato a Dublino, che abbiamo conosciuto durante una giornata di camminata tra i suoi monumenti e luoghi di interesse. Abbiamo assaporato questa capitale così diversa da Palermo notando i suoi colori e profumi, immaginando la sua storia e osservando le sue atmosfere, dall´antico Trinity College pieno di vita studentesca agli eleganti edifici di età georgiana, tra modernissimi ponti e torri e sculture che ricordano momenti storici.
Per i seguenti 7 giorni ci siamo spostati nell’ovest dell’isola, per conoscere la “vera” Irlanda, le sue coste, il suo oceano Atlantico, la sua campagna avvolgente e piena di vita. Con coraggio abbiamo camminato sulle altissime scogliere di Moher, abbiamo affrontato in bicicletta 43 km per raggiungere luoghi ispirati, dove l’essere umano vive e crea cultura da migliaia di anni.
Luoghi megalitici e proto-cristiani, piccoli paesini dove in ogni pub si sente musica dal vivo ogni sera della settimana. Tra le contee di Clare, di Limerick, e nella penisola di Dingle, abbiamo dormito in ostelli e case private, e abbiamo incontrato tanti stranieri che, come noi, cercavano di conoscere l’isola di smeraldo.
Facendo la spesa al supermercato, abbiamo sperimentato la vita quotidiana in Irlanda. Abbiamo mangiato alcuni cibi tipici, cenando in pub in due paesi diversi. Abbiamo apprezzato il buon pane irlandese e l’acqua fresca e dolce che è potabile dovunque. Sopratutto, spostandoci con numerosi pullman e in treno, abbiamo incontrato tantissimi irlandesi che ci hanno conquistato con la loro gentilezza e accoglienza. Ci hanno anche sorpreso con la loro immensa capacità di buonumore. Il nostro orizzonte si è allargato, e ancora sogniamo i muretti coperti di muschio e licheni, il canto degli uccelli, gli agnellini e i vitellini appena nati nei verdi prati. E l’erba spessa come un cuscino di piume…
Un grazie di cuore a tutta la comunità che ha reso possibile questa esperienza, comprando le merende e partecipando alla lotteria!