News
La VI classe sull´Etna - ottobre 2022
Gli ultimi giorni di ottobre, la VI classe è stata in gita sull´Etna, ospite della Casa della Capinera, un punto base del Parco dell´Etna nel territorio di Trecastagni. Da qui per quattro giorni sono partiti alla scoperta delle meraviglie del Parco dell´Etna e non solo.
La prima scoperta, sul Monte Cicirello, é stata l´omonima grotta di scorrimento lavico. Nel buio, illuminato solo dalle torce, i ragazzi hanno potuto vivere la loro prima emozionante avventura. Alla sera davanti al fuoco hanno arrostito le castagne raccolte lungo il percorso, sotto un bellissimo cielo stellato.
All´alba erano già in cammino sul Monte Ilice per vedere il sole sorgere dal mare e ammirare dall´alto il vasto panorama sulla costa ionica. Nella stessa giornata guidati da Bob, un genitore della scuola, hanno visitato una zona dell´Etna a Nord-Est: la Grotta dei Ladroni, il rifugio Baracca e il Torrente Quarantore, detto così perché in primavera durante il disgelo l´ acqua scorre per quaranta ore. Una passeggiata tra le betulle li ha portati ai Monti Sartorius. Una scalata di sabbia lavica per arrivare in cima ai crateri spenti dell´eruzione del 1865.
Il terzo giorno è stato il momento di fare un salto (è il caso di dirlo) al parco avventura di Milo e nel pomeriggio, accompagnati dalla guida Ezio, da Piano Provenzana sono saliti a quota 2000 mt., attraversando la colata lavica del 2002, per arrivare ai crateri della Bottoniera dell´Etna. Al ritorno una cioccolata calda li attendeva come premio per tanta tenacia.
La prima scoperta, sul Monte Cicirello, é stata l´omonima grotta di scorrimento lavico. Nel buio, illuminato solo dalle torce, i ragazzi hanno potuto vivere la loro prima emozionante avventura. Alla sera davanti al fuoco hanno arrostito le castagne raccolte lungo il percorso, sotto un bellissimo cielo stellato.
All´alba erano già in cammino sul Monte Ilice per vedere il sole sorgere dal mare e ammirare dall´alto il vasto panorama sulla costa ionica. Nella stessa giornata guidati da Bob, un genitore della scuola, hanno visitato una zona dell´Etna a Nord-Est: la Grotta dei Ladroni, il rifugio Baracca e il Torrente Quarantore, detto così perché in primavera durante il disgelo l´ acqua scorre per quaranta ore. Una passeggiata tra le betulle li ha portati ai Monti Sartorius. Una scalata di sabbia lavica per arrivare in cima ai crateri spenti dell´eruzione del 1865.
Il terzo giorno è stato il momento di fare un salto (è il caso di dirlo) al parco avventura di Milo e nel pomeriggio, accompagnati dalla guida Ezio, da Piano Provenzana sono saliti a quota 2000 mt., attraversando la colata lavica del 2002, per arrivare ai crateri della Bottoniera dell´Etna. Al ritorno una cioccolata calda li attendeva come premio per tanta tenacia.
L´ultimo giorno la classe ha lasciato il Parco dell´Etna per dirigersi verso i Monti Nebrodi per il rientro. Nella valle, tra i due Parchi, ha fatto una sosta alle Gurne del fiume Alcantara, vicino a Castiglione di Sicilia. L´ ultima e affascinante scoperta l´hanno fatta a Randazzo. La Casa Della Musica del maestro Giuseppe Severini, liutaio e storico che ha ripercorso con i suoi strumenti la storia della musica dalla preistoria al medioevo. Sono state quattro giornate ricche ed emozionanti, che hanno messo fisicamente alla prova i ragazzi, tra passeggiate, scalate e percorsi di abilità.