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Viaggio in Austria dell´VIII
Venerdì 20 settembre sono partito per quello che è stato il viaggio più bello e ricco di conoscenze e amicizie di tutta la mia vita.
Inizialmente siamo arrivati a Graz e lì abbiamo rivisto un nostro “vecchio” compagno di classe, Lenni, e i suoi genitori che ci hanno accolto calorosamente. Insieme a loro abbiamo visitato la città e la scuola Waldorf che Lenni adesso frequenta.
Dopodichè siamo andati in treno verso Linz e abbiamo affittato le biciclette per costeggiare il Danubio insieme alle classi di Colle Val d´Elsa e Prato; abbiamo percorso tra boschi e campi, quasi 200 Km per arrivare a Vienna su una delle più belle e antiche ciclovie di tutta Europa.
Durante il viaggio in bici abbiamo attraversato paesini minuscoli, boschetti ombrosi e molti campi di mais e di mele.
Finalmente siamo arrivati a Vienna e il secondo giorno siamo riusciti a visitare il duomo di Santo Stefano e i dintorni del centro cercando la casa di Mozart; il duomo ha suscitato in me un senso di risolutezza.
Il viaggio mi è piaciuto molto e mi rimarrà impresso come tutte le amicizie che ho stretto.
Lucignolo VIII classe
Essere in una parte del mondo che non avevo mai visto è stato per me una nuova scoperta anche per le differenze con Palermo: le grandi case, la quantità di verde in quella meravigliosa città che è Vienna, la folta vegetazione del paesaggio.
Il paesaggio ti lasciava a bocca aperta, le sue enormi foreste che attraversavamo in bicicletta erano sempre verdi grazie all´acqua del Danubio che era lì vicino e le dissetava.
Anna VIII classe
Dopo cinque giorni di pedalata siamo arrivati a Vienna, la nostra ultima tappa. Devo dire che ero abbastanza triste di essere arrivata a destinazione perchè come dice Tiziano Terzani: il senso della ricerca sta nel cammino fatto e non nella meta; il fine del viaggio è il viaggiare stesso e non l´arrivare.
A Vienna dormivamo nella Libera Scuola Waldorf locale e durante il giorno visitavamo la città. Ho trovato Vienna molto pulita, ricca di storia e arte, mi ricordava un poco Amsterdam….
L´esperienza è stata unica e sono davvero contenta di aver fatto questa gita magnifica.
Zelle VIII classe
Una cosa che mi è piaciuta molto dell´Austria è che ci sono tantissime piste ciclabili e tante persone che vanno in bici invece di inquinare andando in macchina o in moto.
Lorenzo VIII classe
Ridere, faticare, guardare: questi tre verbi racchiudono l´essenza di una delle nostre ultime gite insieme.
Dopo i primi giorni a Graz una città bella quanto antica siamo andati a Linz per affrontare quasi 200 km in bicicletta verso Vienna. I giorni si svolgevano più o meno nello stesso modo: ci si alzava la mattina presto, facevamo colazione, smontavamo le tende, pedalavamo e arrivavamo in un altro campeggio e montare le tende.
Il luogo che mi ha colpito di più è stata Vienna, perche tutta quella fatica, quelle ore di pedalata ci avevano portato lì; non era stato l´aereo o il treno, eravamo lì perchè ci svegliavamo presto per partire in bicicletta!
Quel viaggiare tra splendidi paesaggi, alcuni boscosi e altri pieni di acqua era meglio che arrivare.
Durante quest´esperienza i ragazzi dell´ottava classe di Colle Val d´Elsa e Prato erano con noi. Durante le gite si rafforzavano le amicizie già esistenti e se ne creavano di nuove e magari anche qualche inimicizia, ma secondo me è normale: passando tanto tempo insieme riesci a conoscere meglio chi ti sta vicino riconoscendone i pregi e i difetti.
Abbiamo visitato anche due scuole Waldorf (quella di Graz e Vienna) erano molto diverse tra loro ma curate nella stessa maniera. La stessa cura che si vedeva nella scuola era presente in ogni città e paesino nei quali siamo passati; la pulizia e il silenzio erano quasi irreali. La fiducia che si riponeva nelle altre persone si vedeva da piccoli gesti come lasciare la frutta incustodita con il prezzo vicino. Quella fiducia rendeva quel luogo particolarmente speciale.
Elena Maria VIII classe