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La terra non ci è stata data dai nostri antenati, ma prestata dai nostri figli.

Oriri è la parola dalla quale deriva hortus ed esprime il concetto di nascere, sorgere. Questo è uno dei significati della parola orto, l´altro significato che ben conosciamo, indica un piccolo o medio appezzamento di terra nel quale si coltivano ortaggi. A volte questa parola è stata usata anche dai poeti per indicare un giardino.

Ebbene, cari genitori, cari maestri, cari soci, anche noi abbiamo un orto! 

Più esattamente siamo nuovamente ospiti nella meravigliosa villa Whitaker che ha destinato a noi una piccola parte della sua bellezza. Quindi in realtà non “abbiamo un orto”, ma siamo custodi di un brandello di terra su cui nascerà un orto, un giardino curato dai bambini e dai ragazzi, i nostri germogli di una futura umanità.

Per ora, in questa piccola porzione di terra si possono trovare rami da tagliare, foglie secche da accumulare, rifiuti di vario genere da smaltire e terra da rivoltare. I ragazzi più grandi aiuteranno in parte, ma ciò di cui c´è un gran bisogno sono esperti e attrezzati potatori e ancor di più volenterosi aiutanti.

Poi, se qualche saggio ed esperto ortista vuol passare e dispensare con gioia consigli e piante, sarò ben lieta di poterlo ascoltare! Chi desidera prestare il suo aiuto può dunque contattarmi a scuola.

Un saluto affettuoso e fin d’ora grato

Maestra Aisa